Ciao! Hai in programma un viaggio in Polonia? Bene, allora seguimi pure dato che in questa guida ti darò tutti i dettagli per conoscere e ti darò consiglio sulle cose da vedere a Varsavia.
Questa città, situata nel cuore dell’Europa, è piena di storia e di cultura, con una vasta quantità di monumenti, attrazioni turistiche e attività per i visitatori.
Varsavia è diventata sempre più popolare tra i turisti negli ultimi anni, in particolare tra quelli provenienti da Italia, Spagna, e Francia, dalle capitale Roma, Madrid e Parigi partono numerosissimi volo low cost per esempio.
Partiamo da questo primo elenco di attrazioni da visitare uniche in Europa:
- Il palazzo della Cultura
- La Piazza del Mercato
- Residenza Wilanow
- Parco Lazienki
- Barbican
- Castello Reale
- Museo di Chopin
Ovviamente non ci fermiamo a questo, anzi, se continui a leggere scoprirai tante interessanti chicche.
Prima di tutto ti do come consiglio quello di effettuare questo tour gratuito che ti mostrerà molto della città e quello al palazzo della cultura e della scienza che si paga ma ne vale la pena.
Varsavia, la capitale della Polonia, ha una storia intricata che abbraccia momenti oscuri e di rinascita. Durante l’occupazione tedesca che causò pesanti bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, la città subì terribili devastazioni, che demolirono gran parte del suo patrimonio storico, compreso il centro storico.
Il tragico scoppio del conflitto mondiale segnò il triste periodo in cui il Ghetto di Varsavia fu istituito, diventando il simbolo della brutalità e dell’occupazione nazista.
Tuttavia, la città si è sollevata con determinazione: l’insurrezione di Varsavia nel 1944 è stata un atto di resistenza con veri eroi del ghetto contro l’occupazione nazista, anche se non bastò e causo milioni di morti in tutto il paese.
La storia di Varsavia sembra essere finita dopo lo scoppio della seconda guerra mondiale, ma non fu così. Anno dopo anno l’orgoglio e determinazione dei polacchi portò a una rinascita.
Da allora, il centro storico di Varsavia (chiamato Stare Miasto) è rinato con il restauro e ricostruzione di bellissime case colorate , risorgendo come un simbolo di resilienza e determinazione, mentre narra una storia di sopravvivenza e rinascita
Ti racconto quindi la mia esperienza passata nel mitico voivodato della Masovia! Pensa che Varsavia conta oltre 1 milione e 700 mila abitanti.
Premetto che io amo immensamente la terra polacca, ci ho vissuto pure per diversi mesi e ogni volta torno con gran piacere.
Perché tornare ancora qui? Semplice, amo le atmosfere, la gente del posto e la cucina locale, tutto offerto a prezzi incredibilmente bassi.
Si perché devi sapere che in Polonia i costi di molti prodotti e servizi sono veramente irrisori.
Quali sono questi servizi?
Iniziando dagli spostamenti, una corsa in taxi, in centro città è super economica, facendo applicare il tassametro ti accorgerai che con pochi euro arrivi nelle maggiori destinazioni cittadine.
Ovviamente non fare il pollo, tutto il mondo è paese, pure qui troverai qualche furbetto che potrebbe sparare cifre alte.
Basta solo fare normale attenzione e chiedere gentilmente l’attivazione del tassametro e la cifra media che potresti pagare.
Se poi vuoi risparmiare senza alcun ritegno, puoi usare Uber, qui è diffusissimo e molto efficiente.
E poi ci sono mezzi pubblici altamente efficienti, puntuali e poco inquinanti, facili da usare, e che non ti fanno minimamente incazzare per i disagi e le lunghe attese.
Il Palazzo della cultura. Un luogo particolare, monumento di epoca comunista:
Il Palazzo della Cultura di Varsavia è una delle attrazioni più iconiche della città.
Questo edificio imponente, alto 231 metri, è stato costruito durante il periodo comunista ed è stato progettato per essere un centro culturale e scientifico. Il palazzo ospita numerosi teatri, cinema, sale conferenze e biblioteche, e offre ai visitatori un’esperienza unica nella storia e nella cultura della città.
Un curiosità sul Palazzo della Cultura di Varsavia è che è stato costruito per essere il simbolo della potenza e della modernità del blocco orientale durante la Guerra Fredda. Inoltre, è stato il più alto edificio in Europa orientale fino alla sua costruzione nel 1955.
Oggi, il Palazzo della Cultura di Varsavia è un importante centro culturale della città e ospita regolarmente mostre d’arte, concerti, conferenze e altre attività culturali. La sua architettura unica e la sua posizione dominante sulla città lo rendono un luogo imperdibile per chi visita la capitale.
Come muoversi in città e come arrivare dall’aeroporto Chopin? Quanto costa un biglietto del bus?
Semplice, con meno di 1 euro, potrai pagare il biglietto nella macchinetta che si trova appena all’uscita dell’aeroporto, e porta in centro in circa 20 minuti, mentre un taxi costa circa 20 euro, o come detto in precedenza esiste anche Uber per spostarsi e magari risparmiare qualcosa.
I Bus e i tram a Varsavia sono ultra moderni, troverai ai loro interni persino le macchinette in cui acquistare i biglietti con carta di credito o bancomat, e sono dotati di grandi luminosi display che mostrano il percorso, fermata per fermata.
Per chi come me che ogni volta pernotta in pieno centro, può scegliere il bus 175, che arriva anche fino alla stazione centrale.
Fai sempre il biglietto e timbralo o sono cazzi! I controlli sono frequenti a bordo, una volta mi sono beccato una bella multa di 30€ perché dovevo fare solo due fermate ed ho voluto fare il furbo!
Ma torniamo al mio viaggio, vengo sempre in compagnia di diversi amici, non ti nascondo che qualche volta abbiamo messo su una bella squadra di calcio. ))
La trasferta in terra polacca con al seguito un bella comitiva, secondo me è una gran cosa.
Attenzione, non ti parlo di comitive ultras chiassose e scandalose come magari ti starai immaginando)
Parlo di venire qui semplicemente con amici di buona compagnia, con cui iniziare ad entrare nel contesto della vita ed abitudini polacche, specialmente durante il periodo delle feste, dato che Varsavia a Natale e per tutto Dicembre è veramente suggestiva.
Girando per la capitale resto affascinato dalle bellissime decorazioni natalizie e dalle coloratissime luci, capaci di donarmi un’atmosfera di allegria.
Ho trovato i mercatini natalizi molto interessanti, specialmente per la grande offerta di prodotti tipici, formaggi, salumi, dolci locali, spesso prodotti nelle piccole aziende locali a gestione familiare.
Io non potevo non approfittare e mi sono portato a casa una bella forma di formaggio locale stagionato, decisamente gustoso.
Preso dalla convulsione dello shopping , non mi sono posto delle domande basilari, ma questo formaggio puzzerà in valigia o in aereo?
Il risultato lo puoi immaginare, mezzo aereo mi stava quasi per denunciare per atto terroristico )
Vita notturna a Varsavia. In quale parte del centro andare?
Nella capitale polacca il divertimento è decisamente una parola d’ordine, e non può mai mancare una mitica bevuta di drink.
Premetto che ogni volta che torno in Polonia, non posso non gustarmi la fantastica birra locale e la ottima vodka famosa in tutto il mondo, che ha pure un museo dedicato.
Due sono le mie birre preferite, la Zywiec e la Tyskie, probabilmente le più popolari, dal carattere decisamente corposo, ed anche abbastanza economiche.
In genere mezzo litro di birra al pub e nei locali mi costa circa 8 Zloty polacchi, l’equivalente di 2 euro o poco meno.
Si esce abbastanza presto, e si può cenare in ottimi ed eleganti ristorantini e bistrot con circa 10 euro, in un’atmosfera decisamente particolare.
Puoi trovare ristoranti di ogni tipo, che spesso propongono una cucina salutare, e vengono serviti piatti della cucina polacca tradizionale e internazionale con un approccio innovativo e a basso impatto ambientale.
Io adoro fare gli aperitivi nei tanti lounge bar, ben frequentati, con ottimi cocktail al costo di 5 euro.
Varsavia è una città ricca di studenti e giovani, e tutti amano uscire e divertirsi, specialmente il Venerdi ed il Sabato sera.
Quando esco amo frequentare diversi posti, uno tra tutti è il Teatro Cubano, dalle atmosfere e musiche caraibiche, in cui la gente ha un’atmosfera veramente festosa.
La sensazione è quella di notare che qui le persone non sembrano incazzate o frustrate, o almeno io non ho visto gente che esce, che si siede e guarda il cellulare tutta la serata.
Questo è quello che io e molti chiamano il “miracolo polacco” e sono convinto che la vita sociale, non deve mai essere sostituita da quei cazzo di telefonini.)
Vado spesso anche negli Sky Bar e sono fantastici.
Si trovano in cima ai tanti grattacieli ultramoderni della città da cui si gode una fantastica vista della capitale.
Altrimenti esiste una via piena di locali, che si chiama Mazowiecka, in cui si ha l’imbarazzo della scelta su dove andar a ballare, bere o ascoltare musica live.
Tra i tanti locali che posso consigliare posso citarti pure qualche nome come, Enklawa, Opera club , Dekada bar, Panorama Sky bar, Level 27, Na Lato.
Attenzione, se vieni per il periodo di capodanno organizzati in tempo.
L’accesso nei locali è limitato e serve avere delle prevendite, altrimenti rischierai di passarlo in un concerto dal vivo in piazza e al freddo, sperando che il tempo sia clemente.
Mi raccomando, non bere troppo e non lasciarti andare, qui l’alcool ti prende subito e rischi di trovarti il giorno dopo con un gran mal di testa e non solo).
Vuoi ancora conoscere altre cose da vedere a Varsavia?
La capitale polacca che è stata totalmente rasa al suolo durante la seconda guerra mondiale mi è sempre piaciuta perché è saputa rinascere e modellarsi in maniera sorprendente.
Come ti ho accennato la città è stata distrutta dai nazisti, tuttavia il popolo polacco con grande orgoglio ha saputo ricostruire così fedelmente il vecchio centro storico che neppure si nota, e devo ammettere è davvero un gioiellino.
I suoi punti cruciali sono la Piazza del Castello e la Piazza del Mercato, chiamato Rynek, le tante facciate colorate che le circondano, e le diverse statue, rendono il contesto davvero gradevole agli occhi del turista.
La città vecchia di Varsavia, chiamata Starego Miasta, è un vero gioiello, con le sue strade acciottolate e i suoi edifici storici che risalgono al XIII secolo.
Il Rynek Starego Miasta è il cuore pulsante della città vecchia, dove turisti di tutto il mondo si radunano per ammirare la Colonna di Sigismondo e assistere a concerti dal vivo. La zona è anche sede di numerosi negozi, ristoranti e caffè che offrono un’esperienza unica per i visitatori.
Sono dei punti di ritrovo pieni di bar, ristoranti, tavernette, e disparati negozi in cui fare interessanti acquisti, lo stile barocco si nota dappertutto.
Dalla piazza del prestigioso castello, parte una lunga via di 4 km, chiamata Strada Reale, il cui tratto principale e la Nowy Swiat, in cui ho sempre il piacere di fare lunghissime passeggiate, osservando i tanti palazzi, edifici pubblici e le bellissime chiese.
Alla fine di questa passeggiata si giunge alla Residenza Wilanow, un palazzo storico di un bellissimo colore giallo sgargiante, al cui interno si possono ammirare fantastici arredi d’epoca, quadri e affreschi, questo edificio miracolosamente si salvò dai bombardamenti.
La residenza Wilanow ed il suo parco tra le altre cose da vedere a Varsavia:
I giardini della residenza Wilanow sono davvero bellissimi, con tantissimi fiori, piante e laghetti, ideali per una rilassante sosta, lo consiglio vivamente. Ecco il link per conoscere i prezzi dei biglietti.
Altro parco imponente è il Lazienki, che nella bella stagione trova il suo splendore, con interessanti edifici storici che lo compongono, tra cui il Palazzo sull’acqua, la Casa Bianca, l’Orangeria, i diversi templi, statue e monumenti, come quello dedicato a Fryderyk Chopin.
A Proposito di Fryderyk Chopin offre un’immersione nella vita e nell’arte del famoso compositore, mentre il monumento dedicato a Chopin presso il Palazzo Presidenziale celebra il suo lascito musicale.
Sempre in centro è molto interessante visitare il Barbican, dove si trovano le antiche mura, un buon punto per fare ottime foto.
Durante il periodo di dominazione sovietica , fu costruito quello che è uno dei simboli moderni della città, l’imponente Palazzo della Cultura, voluto da Stalin, un grande palazzone dalla cui terrazza al trentesimo piano, si gode la vista della città, è situato appena accanto alla stazione centrale e non passa certamente inosservato.
Varsavia oggi è un crocevia di cultura e conoscenza, con una vasta gamma di luoghi emblematici e musei che celebrano la sua storia e il suo patrimonio.
Il Copernicus Science Centre offre una prospettiva innovativa sulla scienza e sulla tecnologia, coinvolgendo i visitatori con interattive esposizioni.
Il Neon Museum
Il Neon Museum è un tributo vivente alla vivace storia della città attraverso l’arte dei suoi luminosi segni al neon.
Situato nel quartiere di Praga, questo museo unico è un omaggio vibrante e luminoso al passato di Varsavia. I visitatori possono esplorare una vasta collezione di segni al neon restaurati, che un tempo illuminavano le strade della città durante il periodo comunista.
Ogni segno al neon racconta una storia, rappresentando non solo la pubblicità e l’orientamento urbano, ma anche un pezzo vivente della storia sociale e culturale di Varsavia.
Il museo offre un’esperienza affascinante, consentendo ai visitatori di immergersi in un’affascinante esposizione di luci e colori, offrendo uno sguardo unico sulla storia e sull’evoluzione della città attraverso l’arte dei segni luminosi. È un’attrazione che porta viva la storia attraverso la luce e la creatività, offrendo un’esperienza coinvolgente e unica a chi visita Varsavia.
Il Palazzo Presidenziale e il Museo della Storia sono testimonianza della leadership e della storia nazionale. La residenza estiva
Ti ricordo inoltre che il fiume di Varsavia è la Vistola, vale la pena osservarlo e fare piacevoli passeggiate nel suo lungofiume durante il periodo primaverile estivo, da qui si può ammirare anche il moderno stadio di Calcio che la sera si illumina ed offre un interessante spettacolo di luci e colori.
Vuoi sapere cosa mangiare e dove mangiare a Varsavia?
La cucina polacca è prevalentemente a base di carne e patate, e ho già fatto accenno di questo nel mio racconto su Cracovia che potrai consultare leggendo il mio interessante articolo sempre all’interno di questo blog.
Oltre ai classici tradizionali piatti, la capitale offre tantissime catene internazionali, si trovano dei buoni ristoranti italiani, cinesi e giapponesi, in cui si può mangiare a prezzi modici, e si trovano anche ottimi bistrot. tra tutti ti cito il Soul Kitchen, in cui mi son trovato particolarmente bene.
Come personale consiglio, ti posso indicare di mangiare anche al Manekin, in pieno centro, dove potrai gustare fragranti crepes dolci o salate, o provare una delle tante zuppe come lo Zurek.
Un luogo decisamente tipico e turistico poi è Zapiecek, i prezzi non sono per nulla cari e la qualità del cibo è ottima.
Interessante anche prendere una tazza di cioccolata calda o un tè, in una delle tante caffetterie e pasticcerie, la mia preferita è sicuramente Wedel, stratosferica !
Mi ricorda un po’ il mitico Cafe De Flore Paris di cui ho pure parlato in un articolo.
Cosa fare a Varsavia?
Direi molto, la città mi ricorda un po’ quello che fu il miracolo italiano degli anni 50 e 60, dopo i tanti sforzi, impegni e gli aiuti economici dell’unione europea, questa città si è sviluppata incredibilmente, rendendola decisamente affascinante e movimentata.
Il Ghetto: Un quartiere che rievoca la storia e la memoria per gli ebrei.
Il ghetto ebraico di Varsavia è una parte importante della storia della città e rappresenta un momento tragico nella storia della comunità ebraica.
Durante la seconda guerra mondiale, circa 400.000 ebrei furono costretti a vivere in un’area molto limitata del ghetto, sotto le condizioni più disumane.
Questa zona è stata distrutta durante la rivolta del ghetto ebraico del 1943, ma oggi è possibile visitare il Memoriale del Ghetto ebraico di Varsavia, che conserva la memoria di questo triste periodo della storia.
La visita al ghetto ebraico è un’esperienza commovente e istruttiva, e vi permetterà di comprendere meglio la storia della città e del suo popolo.
Considera che è un luogo di grande significato storico e culturale, e merita di essere visitato da chiunque voglia conoscere la storia della città e del mondo.
il Museo della Storia degli Ebrei Polacchi accoglie i visitatori con biglietto di ingresso e tour guidato, fornendo una prospettiva approfondita sulla cultura ebraica e sulla sua influenza nella storia polacca.
Se ti interessa il genere valuta la visita al Museo di storia degli ebrei polacchi, il Polin, per capire a fondo la storia di questo popolo.
Il Museo dell’insurrezione invece narra eroicamente la resistenza dei polacchi durante la Seconda Guerra Mondiale, mentre il Polin Museum, con il suo sito ufficiale, racconta in modo toccante la storia degli ebrei polacchi.
Potresti così passeggiare per la via Krakowskie Przedmiescie per rivivere le scene del fim in cui è stato girato “Il pianista” di Roman Polansky.
Il Quartiere Praga , un sito da visitare durante il giorno.
Molte altre scene del film il pianista, sono poi anche state girate nel quartiere Praga, che sicuramente merita una giro, per osservare le diverse gallerie di artisti o piccoli musei di ogni genere.
Considera che poco più di venti anni fa la città era totalmente irriconoscibile se paragonata ad ora, sono stati davvero passi da gigante e tutti ne hanno tratto profitto.
Grazie a questo “miracolo polacco”, la sua skyline si è particolarmente arricchita, tanto che è tra le maggiori città europee con più grattacieli, ed è per questo molto moderna, sicuramente un buon punto di partenza per scoprirla.
Molti sono gli edifici ad impatto ecologico, i tanti spazi verdi si armonizzano nell’urbanistica e divengono a misura d’uomo, anche l’inquinamento acustico ed ambientale sono tenuti costantemente sotto controllo per tutelare la salute dei cittadini.
Architettura e design sono perennemente in fase di sviluppo, chi viene qui certamente apprezzerà pure questo aspetto.
E’ piacevole camminare tra i nuovissimi quartieri residenziali, dotati di ogni comfort, i numerosi centri commerciali, tra cui spicca l’avveniristico Zlote Tarasy, e il mitico stadio nazionale dal design colorato ed accattivante.
Varsavia è dotata di un’interessante ed estesa copertura di piste ciclabili lunga ben 380 km!
Ho riscoperto il piacere di girare la città con uno dei tantissimi monopattini elettrici che si possono noleggiare scaricando la app Lime-Your Ride Anytime, che indica anche le postazioni più vicine in cui ritirarli, altra alternativa è noleggiare la bici con il sistema Veturilo.
Infine non posso non ricordarti che puoi visitare pure lo Zoo, nel quartiere Praga, che potrebbe occuparti gran parte della giornata, dai biglietti di ingresso abbastanza economici
e su questo ti menziono il bellissimo film la signora dello zoo di Varsavia, che parla di una storia realmente avvenuta durante il periodo della seconda guerra mondiale.
Devo ammettere che Il boom economico che in questi anni ha accompagnato la Polonia ha posto nella mente della gente tanta voglia di uscire, divertirsi, fare continue conoscenze e vivere il tempo libero in estrema gioia e felicità, e questo si nota molto bene.
Le strade infatti si riempiono di colorate e sfarzose limousine, noleggiate per fare dei simpatici party a bordo, i diversi skybar situati sulle terrazze dei grattacieli si animano di ragazzi, i tanti lounge bar e club esprimono invece pienamente la gioia di vivere di chi li frequenta.
Questa città ha molto da offrire, non solo per quanto riguarda la cultura e l’arte, ma anche per quanto riguarda la scienza e la tecnologia, tanto che viene spesso confrontata con città come New York.
In ogni caso, il centro di Varsavia è una destinazione da non perdere in questo momento, soprattutto per coloro che vogliono conoscere meglio la storia del ghetto ebraico, considerato un sito per quello che rappresenta nella storia.
Per il resto le cose da vedere a Varsavia sono decisamente molte ed in conclusione se visiterai la Polonia durante i tuoi giorni dovrai fare almeno una volta tappa nella sua fantastica capitale , non resterai affatto deluso !